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La "TANA" di ARF          by Arf

L'ho detto e ridetto, è ormai assodato che quando aspetto una chiamata da Bologna basta che parta col camper e la chiamata arriva subito !

Venerdì 14 luglio Sono col camper in transito a Cesenatico quando mi arriva la telefonata del Dott. Pianta che mi fissa analisi eco e visita per il 28. La RM non riesce a fissarmela prima della fine dell'anno per cui se riuscissi a farla prima a Mantova sarebbe una bella cosa. Immediata telefonata alla radiologia di Mantova e ... hanno avuto una disdetta pochi minuti prima per martedì 18. Il 18 ho prenotato un agriturismo nei pressi di Bagnoregio ... ma ... prima il dovere ... confermo la RM e mi appresto a rientrare.

Martedì 18 luglio Alle 13,30 sono già nel tunnel del bombardamento-o-o-o. La sequenza "musicale" è molto diversa da quelle di BO, ma "un respiro profondo - fuori l'aria - fermo senza respirare" è esattamente la stessa sequenza vocale.
La RM evidenza aumentate dimensioni delle aree alterate al lobo epatico destro, specie in sede sottodiaframmatica, per verosimile fenomeni di necrosi da recenti trattamenti percutanei con accesso intercostale dx. Sospetta recidiva/persistenza di malattia a carico dell'esito del trattamento del VI segmento sul parenchima renale dx.
Multipli noduli ipervascolarizzati in entrambi i lobi epatici. Area di verosimile natura displastica a carico del V segmento senza segni di viraggio neoplastico.

Venerdì 28 luglio Ancora una volta sveglia alle 5,30 per essere al padiglione 28 prima delle 8; non vedo l'infermiera che mi metteva l'agocannula e scelgo l'opzione "due buchi". Allungo il braccio destro e mi faccio succhiare il sangue da 4-5 provette dal tappo di colori vari.

In Eco sono quasi tutti visi nuovi (ferie?) e i soliti (in)pazienti si lamentano per i ritardi che sono effettivamente abbastanza consistenti.
La nuova Inf (in prestito solo per oggi) trova subito la vena sul mio braccio sinistro (riservato all'Eco Serra) dicendomi di non piegarlo (è una vena piccola e potrebbe rompersi).
Alle 12 (col braccio sempre "impalato") sono sul lettino in una sala con due ecografi separati da una serie di paraventi. Arriva la Serra che mi saluta e poi si avvia verso l'altra paziente dicendo "cominciamo dal facile .. lei è troppo complicato". Sento l'altra paziente lamentarsi per il troppo tempo atteso oltre l'orario fissato e la Serra che risponde "abbiamo molto personale in ferie, una sola Dott.ssa e un'infermiera in prestito ... siamo un po' lenti; la paziente precedente si è lamentata per aver ricevuto quattro buchi per piazzare l'agocannula ... ho pensato, adesso quando arriva arfelli me lo massacra!" Le dico che invece a me l'ha centrata al primo colpo (sempre che sia in vena!).
Nel frattempo una neo Dott. fatica a trovare i resti del mio fegato tra un "buco nero" e l'altro. Tocca a me, e la Serra esordisce con un "questo è proprio un brutto fegato" ribatto che "è anche colpa sua" e lei conclude con "si ma è lei che mi costringe a farglielo brutto"
Ecco, come sempre la colpa è mia!

Alla fine però il brutto fegato non mostra segni di attività ed anche la zona sospettata dalla RM (essendo tra due buchi di trattamento), potrebbe non essere quello che sembra.
In ogni caso la terrà d'occhio e, se proprio, la sistemerà con un piccolo ritocco facile (dice lei!). Ma non prima di tre mesi, perchè l'ultimo intervento è stato veramente "tosto" con "strinata" di un bel pezzo di fegato ed ora dobbiamo (io e lui) riprenderci bene con integratori, tranquillità e vacanze.
Anche lei ha sudato parecchio perchè ci teneva molto a sistemare le cose, ma era anche molto facile fare danni.

In epatologia anche Pianta è soddisfatto dall'esito dell'eco e della RM. Ache le analisi vanno bene a parte GGT/ALP 229/284 Bilirubina tot 1,43 AFP 14,7 piastrine 113

Sono le 14,45 quando mi cucco un piatto di garganelli con le cannocchie alla Vela e poi immaginate un po' ? ... Gelatone al Carefour per festeggiare.