Mattinata coperta e fredda. Alle ore 9,30 G.P. va a leggere la pietra barometrica: e' bagnata; cacchio, ma allora piove: qui' va a finire che non arriva nessuno!
Arf: si appollaia sul suo trespolo, ombrellone aperto e occhi sul ... radarf : "vedo niente" ! Dal basso: "guarda che sui libri tecnici e' scritto che l'ombrello aperto in casa porta sfiga, ma aperto vicino al radar porta interferenza!"
Arf: chiude l'ombrellone: "vedo un tubo" ! Dal basso: per forza, sei davanti al montante del trespolo!
Arf: "ah!" e si sposta: "vedo un aereo" ! Dal basso: ma vaffa.. e si allontana proprio mentre entra in sottovento il primo temerario.

Poi piano piano la giornata si apre e tiene sino al tardo pomeriggio permettendo a una trentina di irriducibili di arrivare con i loro oggetti volanti.
Nel primo pomeriggio, a insindacabile motivazione e giudizio del comitato composto da 5 (per evitare il responso di parita') personalita' e precisamente: Danio, Pedrazzini, Presidente del MN-ULM, un rappresentante IFC, un rappresentante autocostruttori (Qualche detrattore sostiene che sono tutti la stessa persona!); vengono premiati 4 autocostruiti.

Seguono dimostrazioni di vari mezzi di cui una un po' troppo mozzafiato (quasi mozzacisterna) e quindi partenza dei vari intervenuti prima di un fronte in avvicinamento da nord che costringe tre piloti di campi limitrofi a lasciare i loro mezzi a dormire da noi.

Un grazie a tutti i partecipanti e a tutti coloro che si sono prodigati per la buona riuscita di una festosa giornata volatoria.