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04/10/09 1° Rally del prosciutto - Sassuolo

Una giornata fantastica! No, non metereologicamente parlando, che è stata appena appena sufficiente, ma dal punto di vista ludico agonistico sportivo. Le alternative erano Sassuolo o Boglietto, ma vista la visibilità mattutina (e non solo) di questi giorni, andare fino a Boglietto mi senbrava poco piacevole e visto che voliamo per piacere ... preferisco il più vicino Sassuolo per il primo "Rally del prosciutto"; avevano inizialmente pensato al "Rally del salame", ma ... poteva essere frainteso e hanno preferito dirottare sul prosciutto.
Sabato verso mezzogiorno invio, in ritardo, la mia iscrizione (gratuita) sperando che venga comunque accettata e così è; nel pomeriggio arriva la telefonata di conferma.
Dopo il breve viaggio in densa foschia, mi ritrovo in una affettuosa calda e gioviale accoglienza che mi fa sentire immediartamente a mio agio rendendomi subito allegro.

Al Briefing il simpatico e paziente Direttore di gara Francesco ci "istruisce" per la gara. La formula è simile a quella delle altre competizioni più titolate (ma forse meno ... saporite!).
Si tratta di riconoscere 5 "Punti di virata" (di cui vengono fornite coordinate e fotografie (con l'aggiunta di un falso)) che devono essere sorvolati (e fotografati) all'orario calcolato in base alla velocità dichiarata al momento dell'iscrizione. Bisogna insomma calcolare, per le 6 tratte del tracciato, l'esatto tempo di percorrenza (minuti e secondi) e passare sul punto di virata allo scoccare dello stimato. Coloro che riescono a non perdersi nella foschia della pianura e ritrovano il campo di partenza, si devono cimentare poi con un atterraggio di precisione.
Quando però ci viene consegnata quella che dovrebbe essere la cartina per pianificare le rotte, mi ritrovo fra le mani un foglio verde con segnate le coordinate dei 5 punti di virata ma ... del reticolo con gradi primi e secondi manco l'ombra. Rovisto nella mia "borsa da volo" ed estraggo una bella cartina al 250.000 dell'Emilia-Toscana. Ottimo ... sarebbe se non fosse che inizia da Carpi ed io invece ho bisogno anche di Ostiglia e del Po; rovisto ancora e mi esce la custodia della "Lombardia" la cartina ... è rimasta sul tavolo di qualche campo volo! Mannaggia a quello che l'ha trovata e non mi ha avvisato ... se fosse uno dei miei 3-4 lettori si ricordi che non è mai troppo tardi per tornare sulla retta via, potrei ancora perdonare il figliol prodigo (se me la restituisce!). Bene, anzi male, a questo punto non mi resta che la "vissuta" cartina al 500.000 che però riporta solo un reticolo di mezzo grado (30 primi) e devo quindi ricavarne primi e secondi calcolandoli sui millimetri dei singoli rettangoli (un lavoretto!). L'intero tracciato rientra in un quadratino di circa 10 cm per lato; per una navigazione a vista di precisione ... non vedo molti riferimenti! Di malavoglia estraggo la calcolatrice e ... non si accende, pila esaurita (provata ieri!). Nella documentazione consegnataci è già calcolato il tempo stimato di percorrenza delle singole tratte (sui 120km/h dichiarati) e quindi prendo per buoni quelli e decido per l'utilizzo del GPS (vergogna, vergogna, vergogna !!!).

Però ... sai che è comodo? Se riesci a mantenere la freccina bella dritta, regolare la velocità su quella che ti indica lui, aggiungere il suo tempo stimato (ETA) a quello trascorso indicato dal cronometro e valutarlo con lo stimato calcolato in partenza ... arrivi sul punto di virata che devi praticamente gestire solo i secondi (vergogna, vergogna, vergogna !!!).
L'ultima tratta però presenta una trappola; nella densa foschia della zona vedo qualcosa che assomigliua ad una città davanti a me ... sul "foglio verde" Modena era segnata molto più a sud della traccia ... io sono in rotta perfetta ... ma quella davanti è proprio Modena! Viro a destra ad evitare ma valuto, sempre nella foschia, che la città si espanda più verso nord che verso sud e quindi mi pento e la evito passando a sud (a posteriori, risulterà però che era meglio la prima decisione). Avevo già mantenuto una velocità di tratta di 130-135 (pensando al circuito di atterraggio) ma ora, con questa deviazione ... accelero e faccio l'ultimo pezzo a 140-145. Le ruote si posano nel rettangolo da 0 penalità (e questo NON grazie al gps!).

Tutti a tavola (sono ormai passate le 14) per il meritato "rifornimento" al termine del quale consegnamo le fotografie per la verifica.
Alle 16,30 gli equipaggi vengono richiamati per la "sentenza". Terzo classificato il Flash di Mario Borgato (Pil) e Lucia Mori (Nav) da Senago; secondo (nonostante i 250 punti di penalizzazione per l'uso del gps) il P92/582 di Arf (Pil) e Luciana Orioli (Zav) da Curtatone-S.Silvestro; primo il P92 ??? di Roberto Bocedi (Pil) e ?????? (Nav) da Castellazzo.
Dal pubblico presente (gli equipaggi locali) si alza un coro di proteste e la minaccia/richiesta di effettuare la seconda edizione "a porte chiuse".
Dai valà, non prendetevela, se vi allenate un pò alla prossima edizione un osso spolpato di prosciutto e qualche pelle di coppa ... ve lo lasciamo! (hi, hi, hi, ha, ha, ha).

Segue una tavolata di tigelle e prosciutto, ma un impegno serale ci costringe alla rinuncia; salutiamo veramente con affetto Giovanni, Francesco, Angelo, il Presidente Paolo e tutta la simpaticissima compagnia che ci ha fatto trascorrere una piacevole, indimenticabile giornata. Grazie ancora.

Controlli esterni, messa in moto, controlli interni ... il cabra non arriva a fine corsa; riprovo due tre volte ma si ferma a 3/4 della corsa. Che cacchio c'è? Spengo il motore, scendo e guardo sotto il sedile ... la rossa pila in dotazione alla "borsa da volo" mi occhieggia (ammaccata) da sotto il rinvio del cabra/picchia!! Spero, ma non ne sono sicuro, che si sia sfilata dalla borsa quando l'ho caricata per la ripartenza ... e non in precedenza! I controlli non sono mai sufficienti ... è proprio vero che ci vuole veramente poco ... !



Fogna ... come sempre! Breafing La cartina(!?) col tragitto Sincronizziamoci 1° wp
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I calcoli L'attesa Mariadele e Giovanni Il Prosciutto La premiazione
I soci ... La pila ... infiltrata!
E dove s'è infiltrata ???

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