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15 luglio 2008
Controlli dopo sei interventi di alcolizzazione


Ad un mese dall'ultimo dei sei interventi di alcolizzazione il controllo con EcoDoppler e Risonanza con liquido di contrasto; e questa volta, finalmente, è andata proprio così!

Martedì 15 luglio   
Ore 13.30 :
La mia Dott. con licenza di superalcoolici non c'è (spero per lei che sia in ferie ma non lo so), ed al suo posto un'altra Dott. molto giovane esegue l'ecografia.
Sembra alle prime armi e leggermente impacciata (vista anche l'età) ma è brava e professionale; dopo due iniezioni di contrasto per visualizzare i primi due noduli, rinuncia alla terza porzione affermando che il terzo nodulo è piccolo (circa 8 mm) ed in posizione molto difficile da raggiungere, gli altri due sembrano "spenti" ma è meglio attendere l'esito della risnanza magnetica.

Ore 17.00 : A rieccomi col camice verde e pronto a rientrare nel tunnel (ci stò prendendo gusto!). Il radiologo è una bella e giovane radiologa che non ha dubbi sul fatto che io non abbia reazioni allergiche anche se è pronta a chiamare una anestesista già preallertata (se mai ce ne fosse bisogno spero sia giovane e carina pure lei).
Tappi nelle orecchie, scheletrato di bobine sul tronco ed eccomi nel tunnel; la calda e sensuale voce femminile che ripete a più riprese : "faccia un respiro profondo ... fuori tutta l'aria ... fermo senza respirare ..." viene poi seguita da una lunga e ritmica serie di forti colpi secchi di varie tonalità (è come essere all'interno di quelle auto che già a qualche km di distanza si annunciano con i bum ... bum ... bum ... dei grossi altoparlanti, e quando ti passano davanti hanno le portiere che si gonfiano ad ogni bum ... bum ... bum ...!).
Trascorsi 15-20 minuti (credo) sento aprirsi la porta e la "mia" radiologa mi avvisa che ora mi inietteranno il contrasto e che non mi devo preoccupare se sentirò freddo al braccio.
"Al contrario della TAC che dà una sensazione di caldo", dico io. No, dice lei, è proprio il liquido che è freddo perchè il condizionatore è troppo alto (difatti fa un freddo cane!) e mi consegna un pulsante d'allarme (non si sa mai) da pigiare in caso di ... (crat, crat, crat ... corna bicorna!).
Riprendono i colpi sordi e poco dopo sento un freddo liquido salire sino quasi alla spalla; spero si fermi perchè se continua così mi ritrovo un ventricolo brinato! La solita sistematica frase "faccia un respiro profondo ... fuori tutta l'aria ... ecc. ecc." viene questa volta scandita da una voce maschile che dopo qualche minuto mi chiede anche come va. Rispondo che va benissimo ma che preferivo la voce di prima. Sento una sommessa risata uscire dall'altoparlante ma ... la voce rimane sempre quella maschile!
Passano ancora una decina di minuti (credo) e la porta si riapre facendomi apparire ambedue le "voci" che mi estraggono dal tunnel e mi lasciano estratto, ma non mi devo muovere, per circa un quarto d'ora (credo) in attesa che il liquido si espanda ben bene nel fegato. "Tutto bene ?" chiedono; "Benissimo" rispondo. Trascorso il periodo di "espansione" rieccomi nel tunnel per l'ultimo "bombardamento" genere "heavy-metal" e poi ... estrazione finale. Ancora qualche minuto di "osservazione" e ... "un attimo che la stappo" mi dice la Dott. togliendomi i tappi che avevo dimenticato. Grande !!!

Venerdì 18 luglio   
Un amico di volo mi stà scarozzando in auto tra le bellezze di Pozzuoli e dintorni quando squilla il cellulare: è la mia Dott. P.R. che mi comunica l'esito della Risonanza Magnetica.
I noduli trattati risultano spenti ; altri noduli presenti sono riferibili a fistole artero-portali. Nessuna nuova formazione tumorale. La Dott. aggiunge che ritorna anche la probabilità di entrare in lista di trapianto. Prossimo controllo Eco fra tre mesi : il 22/10 !
Guardo fuori dal finestrino e vedo un grosso, nero ed imponente temporale in avvicinamento ma ... e' una bellissima giornata!


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